Author Archives: Radiocane

L’affittacamere

La storia di Paola, trans brasiliana , che vive prostituendosi in appartamento a Milano. La storia di Paola che finisce nel Cie di Via Corelli a Milano La storia di un incontro nel Cie con un poliziotto che lei già conosce La storia di un poliziotto che arrotonda affittando appartamenti agli stessi clandestini che poi finiranno nel Lager. La storia di Paola, che denuncia pubblicamente il suo affittacamere,  e questa mattina viene prelevata dalla polizia  nel cie di via corelli

Corrispondenze No Tav – Con le mani, con la testa , col cuore. vol. 2

La scarcerazione di molti degli arrestati del 26 gennaio non deve far dimenticare che, a oggi, ancora quattro compagni sono in galera: Maurizio, Juan, Marcelo e Alessio. E che le altre forme di limitazione della libertà restano una modalità per istituire distanze tra potenziali complici. Ma non c’è provvedimento di qualsivoglia magistrato che possa soffocare la determinazione di chi lotta. Ascolta qui: Scarica il podcast

Il Diritto, la violenza, la solidarietà – interviste ad avvocato e solidali sul nuovo processo d’appello per l’Operazione Tramonto-

Il 12 Febbraio 2007 scatta l’operazione tramonto. Circa 500 agenti in tenuta sommossa fanno irruzione in 70 abitazioni e in diversi spazi sociali e arrestano 15 persone con l’accusa di “associazione sovversiva con finalità di terrorismo”. Ha inizio così un lungo percorso processuale e politico che ancora oggi non è terminato e che vede ancora incarcerati 7 compagni.Ultimamente la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di appello e ha disposto di ricelebrare il secondo grado del processo dopo aver

Pestifera la mia vita – Intervista a Claudio Lavazza

Questa è la registrazione di un’intervista telefonica che Guido, un compagno della Cassa Antirep delle Alpi Occidentali (attualmente agli arresti domiciliari per gli scontri contro CasaPound a Cuneo), ha fatto a Claudio Lavazza lo scorso anno. La rendiamo pubblica adesso in concomitanza con la pubblicazione, in versione italiana, della sua autobiografia, “PESTIFERA la mia vita”. <<Chi è Claudio Lavazza lo si intuisce fin dalla prima pagina del suo libro: le azioni di cui è accusato parlano chiaro. Un ribelle, un

Arnaldo e la rapina di via Osoppo

Il 27 febbraio del 1958 in via Osoppo a Milano viene messa a segno la prima grande rapina ad un portavalori realizzata in Italia. Quell’evento rappresenta un passaggio di discontinuità rispetto alle abitudini criminali dell’epoca e anticipa la stagione dei “grandi colpi” e delle batterie mostrando il “salto” di una malavita che stava cambiando insieme alla città. In una lunga intervista con Arnaldo, uno degli ideatori della rapina, ripercorriamo le storie della Milano del tempo non con gli occhi storicopolizieschi

Corrispondenze No Tav – Con le mani, con la testa, col cuore: vol. 1

A tre mesi dagli ultimi arresti contro il movimento No-Tav sei compagni rimangono ancora sequestrati nelle carceri del Belpaese. Per sentirli più vicini e amplificare il loro pensiero oltre le mura che ci separano, abbiamo deciso di inviare loro alcune domande e di dare voce alle loro risposte. Per ora ci sono pervenute solo le lettere di Mau, Giorgio e Marcelo, da cui abbiamo estratto alcune parti. In attesa delle risposte di Juan, Alessio e Luca, questo è un primo

Le mucche non vanno in tangenziale – Parte 2

Un elicottero della Snam osserva dall’alto, sorvolando i tralicci dell’alta tensione, mentre le mucche ruminano libere in un recinto elettrificato a basso voltaggio. Parlare di “campagna” e di difesa del territorio nell’hinterland sud-est di Milano è quanto mai complicato. Le cascine a ridosso dei paesi hanno lasciato spazio al boom edilizio delle villette a schiera già trent’anni fa, e i loro pollai si sono trasferiti altrove, evoluti in allevamenti a batteria. L’industrializzazione della campagna lombarda è ormai storia del secolo

Le mucche non vanno in tangenziale – Parte 1

I primi di aprile dovrebbero partire i lavori per la realizzazione della Tem, una nuova tangenziale esterna che abbraccerà definitivamente la zona a est di Milano nella “confortevole” stretta della mobilità metropolitana. 33 km di tracciato, 38 di strade secondarie, una serie di gallerie, trincee, viadotti e 6 caselli (per un pedaggio di 4,7 euro) si aggiungeranno a queste terre già profondamente erose dalla dispersione della città nella campagna. La Tem, come la Tav, non guarda in faccia nessuno, se

La lotta contro il treno Castor nel Wendland

Il treno “Castor” carico di scorie nucleari partito da Valognes il 23 novembre  è infine giunto a destinazione nel centro di stoccaggio di Gorleben l’ 8 dicembre scorso con circa 30 ore di ritardo. Abbiamo già raccontato in una corrispondenza (che se vuoi puoi trovare qui) dei blocchi e dei sabotaggi attuati lungo i binari in Francia, preludio di una resistenza ancor piu’ combattiva ed organizzata che aspettava il treno nei boschi del Wendland. E’ in questa landa della Germania

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