Cronache & Corrispondenze

Il Nord del Sud: lottare a Teramo

23 marzo 2021, i carabinieri eseguono una perquisizione presso l’abitazione di una compagna in provincia di Teramo, il perché è presto chiarito: una liberazione animale avvenuta qualche giorno prima. È questo l’episodio che ci permette di aprire una finestra su quel territorio, “il Nord del Sud”, che è il teramano. Sporgendoci al di là di questa, incontriamo le realtà del Campetto occupato e della Casa del popolo a Giulianova, ciascuna con i suoi peculiari percorsi di lotta. Per conoscerle però

Nea Smyrni (Grecia): cronaca di una rivolta

L’aumento della presenza poliziesca nella vita di tutti e di ciascuno, il costante timore di essere fermati dalla guardie e di dover sottostare alla loro arbitrarietà, arroganza e talvolta brutalità, costituisce senz’altro una delle più odiose ricadute dello stato di emergenza permanente decretato sotto il pretesto della pandemia. Capita tuttavia che, in alcuni casi, non si faccia attendere una giusta risposta di rabbia collettiva. Questo è quanto accaduto settimana scorsa a Nea Smyrni, un quartiere di Atene, dove a seguito

Dentro la notte. Sulla lotta di Koufondinas

Dopo 38 giorni di sciopero della fame nelle carceri greche, le condizioni di salute di Dimitris Koufondinas si fanno sempre più preoccupanti, ma non fanno vacillare la sua determinazione a opporsi alla vendetta dello Stato ellenico il quale, da parte sua, prosegue nella linea dura di disumana intransigenza. Mentre si amplia lo spettro di quelle azioni di solidarietà che “dentro la notte” aprono “fonti di potere sconosciute”, come ebbe a dire lo stesso Koufondinas in altra occasione, facciamo il punto della

Firenze: quando non si è più soli nella città

Se, come scriveva qualcuno, “nell’ora della rivolta non si è più soli nella città”, non dovrebbe stupire nessuno se questa peculiare forma di socialità abbia rappresentato una delle risposte, ancorché estemporanee, alle misure di distanziamento sociale imposte dal governo negli ultimi mesi. Dovrebbe stupire piuttosto la rarità con cui si è presentata. Così, il 30 ottobre 2020, come in diverse altre città, anche a Firenze l’annuncio governativo di nuove restrizioni anti-Covid provoca una risposta di piazza e per svariate ore le

Bruxelles: police partout, justice complice

Un commissariato della polizia in fiamme, auto sbirresche danneggiate, presa di mira anche la macchina del re (ebbene sì, in Belgio c’è un re!). Dopo la morte di Ibrahima Barrie, ucciso in un commissariato di Bruxelles a gennaio 2021, l’esplosione della rabbia ha saputo trovare le giuste maniere per esprimersi. Tuttavia, questo assassinio poliziesco non costituisce un episodio isolato nella realtà belga, fatta di razzismo strutturale, brutalità poliziesca e complicità della magistratura; un quadro che la situazione di confinamento degli

Torino: anatomia di uno sgombero

Torino, 19 gennaio 2021: dopo sei anni di occupazione, viene sgomberato lo stabile di Corso Giulio 45. Né il gelido inverno, né l’emergenza Covid frenano le meschine politiche amministrative di una città alle prese con velleità di gentrificazione, improbabili ambizioni internazionali e dinamiche di decadenza. Ce ne parla una compagna di Torino.  

Koufondinas: il corpo contro la vendetta dello Stato

Dall’8 gennaio 2021, Dimitris Koufondinas ha cominciato uno sciopero della fame in risposta all’accanimento vendicativo che lo Stato greco, dopo 18 anni di detenzione, continua a riservargli. Perché, se non c’è nulla di tanto detestabile per gli agenti della repressione quanto la coerenza e la dignità rivoluzionarie di chi continua a rivendicare a testa alta la propria esperienza, questo in Grecia è forse ancora più vero per l’organizzazione armata “17 Novembre” di cui Koufondinas era membro e della cui attività si

Un esproprio: contro l’autoporto

A sentir parlare di “espropri di terreno” la mente vola a quella odiosa pratica di spossessamento che dall’alto piove verso il basso, talvolta colpendo una vigna, talaltra un uliveto o, perché no, un pascolo, un bosco, una casa, un mulino o un’area archeologica, per farne vincoli autostradali, oleodotti, tunnel o altri “siti di interesse strategico nazionale”. Questa volta però funziona al contrario: una grande area abbandonata viene espropriata, dagli stessi abitanti, contro i progetti di Telt, che vorrebbe movimentare terra

Lo stocco e la stoccata: sanità in sciopero a Milano

L’emergenza Covid rappresenta una ghiotta occasione per i dirigenti sanitari per fare piazza pulita di una serie di accordi sindacali e introdurre nuove integrazioni peggiorative ai contratti aziendali. Alla carenza cronica di personale, s’aggiunge così la svendita dei diritti di chi lavora nelle corsie, sottoponendo i turnisti ad una pressione esasperante. Dopo lo stato d’agitazione indetto dall’USI e la lettera di 50 medici del pronto soccorso del San Carlo, arriva lo sciopero del 14 dicembre. Ce ne hanno parlato due

Albania: quando la polizia uccide

“Chi chiami quando la polizia uccide?”. Così recita una scritta vergata durante la rivolta esplosa in Albania dopo l’assassinio di Klodian Rasha, un ragazzo di venticinque anni ucciso dagli sbirri l’8 dicembre 2020 perché non aveva rispettato il coprifuoco. La risposta è data dalla rivolta stessa, in cui ancora una volta si manifesta la rabbia di una gioventù sempre più incazzata. Di quanto accaduto ci racconta un compagno del collettivo Organizata Politike.  

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